giovedì, maggio 25, 2006

Valzer


Quanta tristezza cade dal cielo grigio indifferenza di questa città.
Quanto male mi farei.
Quanta sofferenza ancora.
Solitudine…e basta.

Solo la magia di questo valzer potrà farmi alzare,
farmi alzare e ballare, come sotto l’effetto di una droga,
mi alzerò e ballerò, ti tengo stretto, impalpabile,
solo la magia di questo valzer potrà farmi alzare

La tristezza cade dal cielo, ne sono indifferente.
Quanto male vi farei.
Quanta sofferenza vi procurerò.
Sono solo...nel salotto
Mi lascio alle spalle avvocati, manager.
Gente losca in giacca e cravatta anche d’estate.
Personaggi malati di una città malata.
Non consegnerò mai la mia vita al lavoro, alla carriera.

Solo la magia di questo valzer mi ha fatto alzare,
mi sono alzato e ho ballato, continuerò a drogarmi,
mi tengo stretto, impalpabile, mi piace ballare da solo,
solo la magia di questo valzer, ballo sulle vostre teste.
passaparola