Palinsesto Radiosisma

Ecco a voi l'inaugurazione del primo palinsesto di Radiosisma. In attesa di creare un'apposita home page per la radio, ci ritroviamo qui. Un brindisi a Radiosisma

Programmazione sabato 3 Febbraio

!4.00 - Red Shift - Uno sguardo verso il cielo.

14,30 - Profili - David Bowie - Low, il primo della trilogia berlinese.

15,30 - 21 - Musica varia

21.00 - Profili - Rolling Stones - Stoned, gli anni con Jones

23.00 - Le letture (im)possibili - Mattia Moreni - L'ignoranza fluida, I parte

23.30 - Musica

Inoltre l'oramai mitico luchino ha aggiunto un forum all'indirizzo: http://www.radiosisma.org/yabb/YaBB.pl precipitatevi ad iscrivervi !!!

Brindiamo a Radiosisma.

Libertà Informatica...

Ebbene si........
dopo averci limitato tutti gli altri tipi di libertà adesso stanno ben pensando di limitarci anche quella informatica.....
di cosa parlo???
Di quella cosa conosciuta come TCPA (un tempo denominato Pallladium).....
limitazioni hardware/software sul codice che un pc può processare....
in alcuni casi positivo (virus ecc)....
ma chissà perchè queste cose vengono sempre fatte con altri intenti.......
http://www.no1984.org/

Hola

Menk

Notizie dalla Svizzera

Ok ragazzi..anche in Svizzera si ascolta Radiosisma
e questa già mi sembra una buona bazza..diciamo che ancora nn l'ho collegata all'impianto, ma un passo alla volta no?!
e niente speriamo di mandare in onda una serata prima possibile...ormai con queste nuove tecnologie tutto è possibile.
Per il resto sono spiacente di nn poter inviare nessuna fotografia, scusate ma me le devo ancora far scaricare nel pc, visto che nn ho la macchina fotografica...eee boo (cazzo ma che musica stà trasmettendo Denisio?) va bè l'importante è sentirla..!
ok, vi saluto..quà continuo incessantemente a suonare e nn faccio quasi altro...
un abbraccio a tutti e...matte potremmo beccarci una volta x la classica merenda delle 5 da Mero?
aspetto notizie..saluto anche la Nives...via salutatemela! e continuate a fare casino..anzi novità Santa Sofia?
teatro...
milleluci...
sbornie...
aspetto news
bacini baciotti

Neruda

"Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,chi non cambia la marcia, chi non rischia e non cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i", piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.Lentamente muore chi non legge, chi non viaggia, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che non conosce.Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità..."

L'ho trovata in un sito in cui ogni tanto capito.

Il sito è www.teppismo.org

Un bacio a tutti.

Nulla Da Dire

Che goduriosa notte...
Voi che fate dormite? Finalmente riesco (?!) ad ascoltare la radio più cool della Romagna (!!!).
Che cazzo ve ne frega? Nulla, avevo solo voglia di rompere a little bit.
Tra l'altro sono appena pariti dei Clash stra-dub per la felicità del sottoscritto, spero che voi facciate sogni altrettanto belli... Vi spedisco le prime righe di un racconto che ho iniziato (per un concorso), non mi interessa cosa ne pensate. Vado avanti per la mia strada.
E ringrazio il Bazar che è tornato carichissimo, radio o non radio.

"C’era una volta e potete anche non credermi.
Insomma, c’era una volta un tipo che non era più ragazzo e neppure era già uomo. Aveva avuto esperienze interessanti, ma avrebbe potuto averne mille altre. Di punto in bianco si stancò. Smise di uscire ed iniziò a leggere libri che secoli fa sarebbero stati proibiti. Iniziò a bruciare erbe psicotrope su bracieri di rame, restando immobile ore e giorni. Senza cibo e con poche gocce d’acqua. Everyone wait for an inspiration. Lui aspettava placido e rassegnato, dimostrando una maturità solitamente estranea alla sua giovine età. Leggeva e rifletteva silenzioso. I suoi movimenti, pochi e circoscritti, pareva sacrali nella loro lentezza esasperata. Il gentil sesso per questo particolare uomo aveva perso d’interesse, eppure una cara figura ancora si aggirava per le patrie camere in cui il nostro soggetto vive…"