venerdì, febbraio 09, 2007

Il Lago Degli Idoli





Foto: G.A.C.

Il Lago degli Idoli si trova a circa 1380 metri di altezza sul mare, nel versante meridionale del Monte Falterona (1654 metri), vicino alle sorgenti dell'Arno, situate circa 600 metri più a Nord-Ovest (1358 metri).

Nel maggio 1838 una pastorella rinvenne casualmente una statuetta bronzea. Si costituì a Stia una società formata da un gruppo di amatori locali, che intrapresero una campagna di scavo (1838-1839).

Dopo pochi giorni a causa del formidabile risultato dello scavo, per la quantità di rinvenimenti scoperti, fu deciso di prosciugare il lago. Nel complesso furono ritrovati:

oltre 600 statuette: figure umane intere; mezzi busti; teste; membra e organi umani di ogni genere (mani, braccia, gambe, piedi, mammelle, occhi) e immagini di animali (buoi, capre, pecore, cavalli); un "gran catino"; grandi catene; fibule; un frammento di candelabro in bronzo; circa 1000 pezzi di rame e di bronzo informi; qualche aes signatum; una moneta con l'effige di Giano e altre di epoca imperiale; circa 2000 punte di freccia; pezzi di aste, di coltelli e di spade in ferro; vari frammenti di ceramica assai rozza; altri di terracotta leggerissima e forse alcuni vasi interi.

Questi reperti, inizialmente conservati in casa di Alessandro Beni (noto studioso locale), furono venduti in blocco, a seguito del fatto che i soci, chiesto al Direttore delle Reali Gallerie di Firenze il suo interesse ad acquistarli, non ebbero risposta.

Rivenduti separatamente o a gruppi, alcuni pezzi appartennero nel 1844 al mercante d'arte romano Francesco Capranesi; altri furono ceduti nel 1847 al British Museum e altri al Louvre; uno infine alla Walters Art Gallery di Baltimora. Il mistero che avvolge tutt'oggi questa importantissima scoperta è tornato d'attualità a seguito della notizia che parte dei rinvenimenti sia conservata all'Hermitage di San Pietroburgo.

Dall'anno 1839 sino ai giorni nostri, la zona fu meta di scavatori clandestini. Nel 1971 fu possibile la conoscenza del rinvenimento casuale di cinque statuette.

Nel 1972 venne fatto un saggio di recupero. Furono rinvenute sei statuette insieme ad una gamba votiva ed a un piccolissimo oggetto a forma di rene, entrambi in bronzo.

Grazie al Gruppo Archeologico Casentinese sono stati in seguito rinvenuti dei bronzetti appartenenti a collezioni private.

Sull'origine, tanto discussa, del lago, è stata recentemente formulata un'ipotesi da un équipe costituita da ricercatori e studiosi della Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Firenze. Attraverso ricerche, analisi e studi idrogeologici è stato possibile capire che l'origine del lago è stata determinata da una sorgente sotterranea capace di mantenere un afflusso d'acqua costante. Dalle ricerche fatte risulta che le rocce in cui si è formato il lago siano costituite da strati di arenaria pertinenti ad una "pseudo-dolina". Risulta così che il sistema del Monte Falterona è un sistema geologicamente del tutto instabile. Il Lago degli Idoli, invece, è rimasto un'oasi di stabilità per secoli e, probabilmente, gli antichi hanno percepito questa sua singolarità.

Difatti, questo luogo di culto, difficile da raggiungere e in una zona impervia, deve aver avuto un ruolo importantissimo nell'antichità, com'è dimostrato dalla quantità e dalla qualità degli oggetti ivi scoperti, che vanno cronologicamente dalla seconda metà del VI secolo a.C. all'ellenismo. Probabile è la funzione sanatrice dell'acqua del laghetto, per la presenza, tra gli ex voto, sia di membra e di organi umani, sia di immagini di animali, simboleggianti l'offerta in natura, sia di figurine rappresentate nell'atteggiamento o di preghiera o di donazione verso la divinità. Interessante notare che alcuni sono prodotti locali e di "medio" livello, altri importati e di "alto" livello.

È evidente lo spostamento di merce, di artigiani e di committenti/fedeli. Questo è reso più chiaro dalla presenza nella stipe dell'Hercle di fabbricazione greca. Possibile è ipotizzare che la stipe fosse soprattutto frequentata da "militari" sia per la statuetta di Hercle (divinità di culto collegata all'eroismo e connessa anche alla guerra), sia per quella del Guerriero, sia per la copiosa quantità di frecce. La stipe del Falterona appare come il "centro di pellegrinaggio", al quale si recavano fedeli da ogni parte d'Etruria e come la via di transito tra l'Appennino Toscano e quello Emiliano.


Attualità

....mi sembrava adatta al tema etico - politico del momento .......
Inoltre vorrei ricordare ai seguaci di Don Camillo di esprimere , ogni tanto , pareri sulla pedofilia che aleggia nei loro dicasteri e smettere di stracciare continuamente i maroni coi PACS .

giovedì, febbraio 08, 2007

Palinsesto radiosisma

Palinsesto di Venerdì 09/02/07

ore 09:00 Mattia Moreni - l'ignoranza fluida - 1a e 2a parte by Noiosamente

ore 09:20 Musica a Random

ore 11:00 Profili: Radiohead -Storia della band- by Gommino

ore 12:00 "Le Bataclàn" concerto di Lou Reed,J.Cale & Nico (1972) presentazione di Dorian

ore 13:30 Musica aRandom.

ore 14:30 Reggae e i suoi derivati

ore 15:30 Red Shift - le dinamiche celesti - rubrica astronomica by Ozono

ore 16:00 Profili: Radiohead -Storia della band- by Gommino

ore 17:00 Musica a Random

ore 18:00 profili: Ziggy Stardust -by Dorian

ore 19:30 Musica a Random

ore 21:00 "Le Bataclàn" concerto di Lou Reed,J.Cale & Nico (1972) presentazione di Dorian

ore 22:30 Musica a Random

Buon Ascolto !!!

Newsletter...

Per chiunque volesse il palinsesto di Radiosisma in tempo reale e' nata la newsletter, inviate una mail a: newsletter@radiosisma.org.

martedì, febbraio 06, 2007

Palinsesto RadioSisma

Palinsesto mercoledì 07/02/07

ore 14:00 Profili: - David Bowie "Ziggy Sturdust" - by Dorian.

ore 15:30 Musica a Random

ore 18:00 Red Shift: - Uno sguardo verso il cielo - by ozono

ore 18:35 Musica a Random

ore 20:30 Profili: - Radiohead- by Gommino

ore 21:30 Musica a Random

ore 23:00 - Mattia Moreni- "l 'ignoranza Fluida" 2a parte by Noiosamente

Buon Ascolto su www.radiosisma.org !!!

lunedì, febbraio 05, 2007

Giovanni lindo ferretti

Tempo fa' ho avuto una piccola discussione con mitch (si scrive cosi'? bho...) sull'improvvisa redenzione di un mio personale mito:Giovanni Lindo Ferretti.
Ex cccp,ex csi e ora cantante nei Pgr, giovanni era x me una boccata d'aria pura,un salvagente in questo mare di merda che e' il mondo. Dopo un male che ha rischiato di portarselo via si e' riscoperto cambiato, non piu' quello di prima e dopo un lungo periodo di silenzio eccolo esprimere in una lettera al Foglio di giuliano ferrara le sue "nuove" sensazioni, vc la posto x intero cosi' che chiunque possa trarre le sue conclusioni:
Lettera di G.LF. al Foglio:
Al direttore - L'ho detestata per anni e anni, spesso con malcelata rabbia, a volte con incredula simpatia perché la sua immagine così eccessiva non poteva non scalfire il miocuore di vecchio ex punkettone. In realtà non sapevo niente di lei se non che era nato in una delle nobili famiglie del Pci, vera aristocrazia politica, ed era stato allevato per essere dirigente/diligente così da contraccambiare cotanta fortuna. Aveva anche cominciato bene, Torino, per quel po' di leggenda che so. So anche di cani pastori tedeschi e cavalli maremmani, mi auguro non migliorati. Da circa un anno sono, sempre più affezionato, suo lettore. Quando sono a casa è un'impresa quotidiana spendere quell'euro, abito fuori mano e servizi ritenuti essenziali non sono molto efficienti. A me comunque basta, spesso avanza. Due sono le tensioni determinanti, a oggi, la mia vita. Irrisolte, forse irrisolvibili ma da cui non posso prescindere. Una tensione mistico-religiosa, una tensione politico-sociale. Mai, nemmeno in momenti ben più tragici, mi sono sentito così distante, insensibile o indispettito, dall'immagine che la rappresentanzapolitica dà di sé al Paese. Però non dispero, anzi me la godo. Ben consapevole che ne ammazza più la vanagloria che la spada, non posso non citarmi: "Molte più cose,ben più strabilianti, dimorano quaggiù". Così tempi affannati e confusi sono ottimo ausilio per comprendere la realtà di cui sono parte. Niente è più quello che era, quello in cui sono nato, cresciuto, auto ingannato. Continuo a citarmi: "Molto è cambiato, molto è cambiamento, chi non lo sa, chi fa finta di niente, per interesse comunque piccolo, o è cieco o sprovveduto o maggiormente in pericolo se non pericoloso".
Vengo al motivo per cui le scrivo. Sono arrivati gli ultimi giorni del dibattito sulla procreazione assistita che qualcuno vorrebbe fecondazione artificiale. Per lo più becera propaganda ma non solo, anzi, quante meraviglie di cui posso ringraziare il Foglio, che lei dirige.
Da mesi mi interrogo se e come dire qualcosa, per quello che sono, per quello che valgo, per quello che mi si può chiedere. In cuor mio sono sereno, da più di un anno canto: "Nascere non è caso ideologico-medico-etico. E' antecedente all'idea di diritto,divina conseguenza d'amore, sia almeno sano scopare. Umano atto, animale". Canto anche:"Involucro di carne traboccante d'umori, profumo dell'Eterno che sgorga dall'abisso".E' che ognuno interpreta come vuole e, a ben vedere, ognuno singolarmente è anche simpatico, davvero. Troppo spesso, troppo facilmente convincibile, ahimé.
Capitano cose ben strane, da piangerne/riderne, quanto a fraintendimenti. A volte ci sarebbe da scorarsi e accedere alla clausura. Negli ultimi giorni sfoglio i quotidiani solo per prenderenota degli appelli e delle firme. Lo trovo interessante e doveroso. Per la prima volta, da che sono adulto, sono assolutamente d'accordo con la Cei e ne sono felice oltre ogni dire. In pace con me, con la mia storia, con i miei avversari che comunque giudico, con i miei nemici. Sarà quello che i cittadini di questo Paese decideranno e credo che perderemo.Loro sono così eccitanti e moderni e ben pensanti e noi così dimessi, un po' bacchettoni,un po' sfigati e tanto, tanto oscurantisti. Loro godono e noi peniamo. Vuoi mettere l'oscuro profondo, umido e spaventosamente irrazionale di una figa contro lo smagliante palcoscenico di un laboratorio scientifico, l'abbaglio dei neon e la perfetta precisione di un bisturi affilato in asettico brodo: vero desiderio! Mica quel residuo arcaico d'un cazzo turgido, arraffone, impreciso e grossolano, si spera, comunque grezzo.Vi penserò affollare i seggi elettorali Ho fatto un patto con i miei animali, cani e cavalli al momento, ma spero di aumentare. Se figliano è perché scopano, con chi gli piace tra ciò che riescono a trovare. Non vorrei mai trattare un essere umano peggio di come tratto la mia stalla. E' tutto: sono insensibile ai piagnistei, alle private dolorose storie, ai desideri ovvi. Tra la superstizione religiosa, quella politica e quella scientifica, è quest'ultima, adesso, la più folle, la più pericolosa. L'unica cosa che mi intristisce è che qualcuno immagini me triste per poter pensare sé felice. Mi prendo cura della mia famiglia, della stalla. Lavoro, studio e prego ogni giorno. Ringrazio Dio della vita per quello che è. Per una rosa, un gambo di spine: l'aroma va difeso con forza e per bene.Domenica prossima e per metà lunedì sto in alta montagna. Al sole, al vento, alla pioggia se piove e se tormenta alla neve e non mi muovo. Ottima compagnia d'animali. Per dirne una: Nubia, cavallina di montagna avanti negli anni, matrona della stalla. Per farsi scopare, un mese fa, nel tempo del calore, si è fatta molto male, ferita da morire. L'abbiamo curata. E' già ariosa, figlierà? Sarebbe molto bello, mica lo si pretende. Scopare ha scopato, si spera.
Lei, stronza e scorretta, alza la coda, l'arriccia, la tende, inarca il collo al vento della sera. Ah desiderio! Inondami di primavera! Dall'alto vi penserò affollare,laggiù nel plumbeo violaceo livido delle piane, i seggi elettorali dei vostri esangui sterili,politicamente corretti, desideri.
Io canto e ballo e rido e allegro mi dispero. Ebbro di vita, di vino, se ne ho voglia (non me ne vergogno), di fumo, se me ne si fa prezioso dono.Non so chi vincerà ma non temo. Questo è l'inizio di quello che sarà: la maggior partedei conti è ancora a condono. Uhaaah! Mi auguro in cuor mio ottimi nemici e lo sguardo benevolo, anche se corrucciato che meriterebbe meglio e di più, di Dio.
Giovanni Lindo Ferretti

Palinsesto radiosisma

Finalmente grazie al prodigioso programma sam broadcaster e' possibile programmare un palinsesto preciso,ecco quello di oggi lunedi' 05/02/07:

ore 14:30 Profili: David Bowie "ziggy sturdust" by Dorian

ore 16:05 Musica a random

ore 18:00 Profili "Stoned" (la storia dei rolling stones nel periodo brian jones) by la fata carabina

Ore 18:40 musica a random

Ore 21:00 "red shift" (uno sguardo verso il cielo) rubrica astronomica by Ozono

ore 21:34 musica a random

Ore 22:30 "l'ignoranza fluida" di mattia moreni by Noiosamente

Musica a random

Buon ascolto a todos!!!

domenica, febbraio 04, 2007

Lavori in Corso per RadioSisma

Ormai sono presenti in via quasi definitiva (manca qualche piccolo ritocco) il forum e la chat di Radiosisma.org
Forum
Chat
Iscrivetevi numerosi....
In attesa dell'home page....
:-)

Hola

Menk

Palinsesto Radiosisma 4 Febbraio

ore 14 :00 - Red Shift - Uno sguardo dal cielo
ore 15.00 - Profili - David Bowie - Volume II - Ziggy Stardust
0re16.30 - Musica varia
ore 17.00 - Profili - Rolling Stones - Stoned- Gli anni con Jones
ope 17;30 - 21:00 - Musica e sciocchezze assortite
ore 22.00 - Letture (im)possibili - Mattia Moreni - L'ignoranza fluida 1975
ore 22,20 - Quello che ci pare fin o a notte e forse mattina
passaparola