domenica, febbraio 11, 2007

darwin Day

Da tempo il mondo anglosassone commemora la nascita di Charles Darwin (12 febbraio) con conferenze, incontri, dibattiti ed eventi varî che divulgano la teoria dell’evoluzione e celebrano i valori della ricerca scientifica e del pensiero razionale. Nel 2004 il Darwin Day è finalmente arrivato anche nel nostro Paese grazie alle Librerie Feltrinelli che, in collaborazione con l’UAAR, hanno organizzato in tutta Italia diversi incontri con scienziati, docenti e giornalisti scientifici.

Quest’anno gli eventi sul territorio nazionale organizzati dall’Uaar saranno più di venti, dato che conferma la crescita dell’interesse intorno all’iniziativa (nel 2003, anno del primo Darwin Day Uaar, si cominciò con una sola tavola rotonda a Roma, nel 2004 gli eventi sono stati 8, 14 nel 2005 e 17 nel 2006). Così, per le 198 candeline del padre dell’evoluzionismo, sono attese centinaia di persone ad assistere alle conferenze organizzate dai circoli territoriali Uaar e a ricordare che la scienza deve essere libera da condizionamenti di qualsiasi tipo.

Ma non sarà solo un appuntamento italiano. I Darwin Day, infatti, nascono negli Stati Uniti a metà degli anni novanta, quando le associazioni di creazionisti riuscirono a cancellare l’evoluzionismo dai programmi scolastici di un paio di stati: da allora, il 12 febbraio è diventato un evento di dimensioni quasi planetarie. Oggi, in Italia, l’esigenza di proteggere la scienza dagli attacchi ideologici e oscurantisti non è meno urgente. Per questo l’Uaar si mobilita invitando i cittadini alle sue giornate per la scienza.

Per consultare il calendario provvisorio degli incontri italiani organizzati con la collaborazione dell’UAAR. andare su

http://www.uaar.it/uaar/darwin_day/2007/

Vi aspettiamo numerosi!

Rosalba Sgroia

comitato coordinamento nazionale UAAR

5 commenti:

Perez de la frontera ha detto...

Non so se ricordate cosa fecero con la riforma Moratti nel precedente "governo", ve lo dico io, hanno messo in dubbio le basi della scienza moderna sui LIBRI DI SCUOLA, per far posto a cosa? al C R E A Z I O N I S M O, ragazzi qui si parla di adamo ed eva, la mela, il serpente ecc.ecc. Non so se afferrate... Non so se capite l'importanza di questo caro vecchietto canuto, si chiamava Darwin..

Fuser ha detto...

Per far capire i paradossi del mondo cattolico posso raccontarvi ( e Ozono può confermare ... ) una parabola ( per rimanere in tema ) .
Correva l' anno 1999 D.C. ed ero studente presso l' Università di Bologna , corso di Antropologia , entra in aula il docente e si presenta come Don.( e dico Don...) Facchini ..... stupore .... ma che caz...!!!! Quindi, il Don Camillo durante la settimana Teorizzava e insegnava l' Evoluzionismo di Darwin e Lamark , poi la domenica come novello Mr. Hyde predicava il Creazionismo ..... Fate Vobis...Amen

La Fata Carabina ha detto...

Comunque a mio avviso le due cose non si escludono a priori.
Rimangono ancora diversi dubbi su come si sia effettivamente sviluppata la vita e nell'universo esiste all'incirca un 70/80 % di materia oscura.Anche se sono profondamente dubbioso al riguardo non si puo' escludere un'intervento "divino" no?

Oslarn ha detto...

Fino a prova contraria nulla � escludibile...

Fuser ha detto...

Calma .... io mi riferivo all' Evoluzione delle forme viventi ....... l' evoluzionismo darwiniano tratta questo , e di prove ce ne sono in esubero ( paleontologiche , genetiche , biologiche , sitematiche ecc... ) le quali penso siano la prova contraria del Creazionismo che si basa su scritture di dubbia credibilità come bibbia o corano o che so io ... per quanto riguarda il creazionismo universale che dire.. sono per forza daccordo con voi !

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