lunedì, gennaio 09, 2006

...LIBERTA'...


Siamo legati alla terra da una legge gravitazionale che per prima non ci rende liberi rispetto alla nostra stessa vita!

E’ triste quello che stai dicendo…

Anche i sentimenti ci obbligano e sono il frutto di un obbligo…la libertà non esiste!

Con la mia mente posso sorvolare l’infinito, se non è libertà questa…

Solo con essa…per poco potrai usarla quando vuoi; siamo rimasti in pochi ad usarla così liberamente…

E’ triste quello che stai dicendo…

Anche i sentimenti sono il frutto di un obbligo…

Di quale obbligo stai parlando?

Il dover essere…non credo più in nulla…la paura di morire ci rende schiavi di fronte al nostro corpo…la paura è un sentimento…

Vai predicando una vita senza sentimenti?Come puoi dire tutto questo?E’ la più grande atrocità che l’uomo possa concepire, siamo diversi dalle nostre macchine e dagli animali più infimi proprio grazie ai sentimenti…e non credo che tu abbia smesso di provare tutte quelle sensazioni che sono proprie della vita di un uomo…

Se provassi sentimenti riderei in faccia alla tua enorme e tremendamente ingenua stupidità.
Sono convinto che di questo passo le nostre emozioni distruggeranno tutto ciò che umanizzato, l’uomo sarà il carnefice della propria specie; egoisti fino in fondo.
La nostra diversità nei confronti di un animale risiedeva una volta nell’aver sviluppato una maggior capacità intellettiva, nell’aver sviluppato uno spirito ed un occhio critico, ma ora di tutto ciò rimane ben poco,la decerebrazione si diffonde velocemente fra gli esemplari umani, restano pochi individui dotati di intelletto…
Non esiste alcuna atrocità, e se esistesse nessuno le darebbe la giusta importanza.

Sei un mostro,sì sei proprio diventato un mostro, faccio fatica a riconoscerti; se non fosse per il tuo aspetto sarei sicuro di trovarmi di fronte un estraneo, un estraneo terribilmente bizzarro!

Non è saggio inimicarsi un mostro!...Vedi, saresti schiavo dell’apparenza.Comunque non sono qui per agire, non sono qui per cercare un rimedio, ti ho solo reso nota la mia situazione…Mi gratifica vivere in mezzo a voi!

Resto dell’idea che tu abbia sbattuto la testa, eri il mio migliore amico e credevo di conoscerti bene.
Ora sei cambiato e ti avvicini a me tirando fuori argomenti terribili, ma soprattutto dandomi dello stupido; in vent’anni di amicizia credevo tu pensassi tutt’altro nei miei confronti.
Me ne vado, ti saluto, per sempre.

E’ facile per te andartene così, quei vent’anni di amicizia riesci a ripudiarli con facilità a quanto vedo, a quanto sento; però il mostro sono io ed, in fin dei conti, la mia intelligenza ti ha dato sempre fastidio!Ora puoi scappare, corri coniglio, corri!

1 commento:

ghemison ha detto...

Ma è rivolto a me?

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