martedì, marzo 20, 2007

Non sminuiamo l'importanza di una bandiera


L'originale bandiera della Pace è quella dove al centro, al posto della attuale scritta pace vi è impressa la colomba bianca quale messaggio universale di fratellanza. La colomba bianca è opera di Pablo Picasso. Negli anni del dopoguerra, fino alla fine degli anni cinquanta era un simbolo che non poteva essere issato a sventolare su un edificio e chi lo faceva era perseguibile a norma di legge.
Il drappo fece la sua comparsa in Italia nella prima marcia della Pace, il 24 settembre 1961. Ispirato alla bandiera dei pacifisti anglosassoni che nel 1958, guidati dal filosofo Bertrand Russel marciarono ad Aldermaston in una protesta antinucleare, Aldo Capitini fece cucire, in tutta fretta, da alcune amiche perugine, delle strisce colorate da portare alla marcia. La prima bandiera della Pace è attualmente conservata a Collevalenza, vicino a Todi, dal dott. Lanfranco Mencaroni, amico, compagno di carcere e collaboratore del filosofo pacifista Aldo Capitini che ideò la Marcia per la Pace Perugia–Assisi.
Nel racconto, (tratto dalla Bibbia, Antico Testamento) del diluvio universale, Dio pone l'arcobaleno come sigillo della sua alleanza con gli uomini e con la natura, promettendo che non ci sarà mai più un altro diluvio universale. L'arcobaleno è diventato così il simbolo della Pace tra terra e cielo e, per estensione, tra tutti gli uomini.
I colori dell'arcobaleno sono anche utilizzati come segno della "convivialità delle differenze" per la loro caratteristica fisica di restituire la luce bianca se fatti roteare velocemente.
E la medesima definizione di simbolo di Pace attribuito alla bandiera può già trovare la sua spiegazione nella parola greca syn-ballo che significa mettere insieme così proprio come fa l’arcobaleno che mette insieme tutto e tutti.
Va inoltre ricordato che questi colori, solo cinque, appaiono anche ne "la bandiera delle razze" (Flag of Race), dell'associazione per i diritti civili fondata dal leader democratico nero, reverendo Jesse Jackson.
La bandiera della Pace è stata usata diffusamente a partire dagli anni '80 nelle marce per la Pace e in tutte le manifestazioni italiane, nonché nelle iniziative di Pace di volontari italiani all'estero (a Sarajevo, in Iraq, in Kosovo, nella Repubblica Democratica del Congo).
A partire dal settembre 2002 la bandiera della Pace è stata oggetto della campagna "Pace da tutti i balconi" che ha portato centinaia di migliaia di persone in Italia ad esporre la bandiera dal davanzale o dal balcone di casa per dire "no" al concetto di guerra preventiva e alla guerra in Iraq.
Oggi sta perdendo sempre più il suo valore originale e rischia di diventare un simbolo legato al consumismo e all’ideale giustizia visto come perfezione. Sicuramente la Pace è un gran buon ideale ma non deve rimanere solo un principio, non nasce solo dai cortei o dallo sfoggiare di bandiere.
Bisogna credere nella pace e ricordare cos’ha significato per tante persone lottare per ottenerla!

2 commenti:

robespierre ha detto...

hummm... Mi par di scorgere tra le righe un piccolo e subliminale messaggio teocon... Inoltre i cortei qualcosina contano,no?

Oslarn ha detto...

Syn-ballo, simbolo.
Significativo � il suo opposto, sempre in greco: Dia - ballo, cio� colui che divide..da qui..DIAVOLO!

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